Nato a Firenze nel 1982, Giovanni Ozzola vive e lavora attualmente alle Isole Canarie. L’artista dispiega il suo linguaggio artistico attraverso i mezzi della fotografia e del video, ai quali unisce tecniche antiche come l’incisione su ardesia, la scultura a stampo o ancora lo strappo, che si utilizzava per asportare gli affreschi dai muri, mettendoli su tela.

La produzione dell'artista è scandita da contrasti radicali tra la luce artificiale o naturale e il buio, tra il soggetto e lo spazio, tra il qui e l’altrove, tra l’essere umano e il suo ambiente. Le aperture, finestre su paesaggi inebrianti o cieli stellati, sono un motivo emblematico del suo lavoro e rappresentano sia un confine tra il mondo interno e quello esterno, sia un invito per lo spettatore a uscire dai propri confini di riferimento, sia fisici che culturali per creare corrispondenze tra introspezione ed esplorazione.

Manifattura Tabacchi
La nuova Manifattura Tabacchi rinasce nell’ex fabbrica di sigari, attiva per oltre settant’anni e dismessa dal 2001. L’ambizioso progetto di rigenerazione si propone di dar vita a un nuovo quartiere della città, animato dall’energia creativa di moda, arte e design, complementare al centro storico, aperto a tutti e connesso col mondo: la nuova destinazione per il contemporaneo a Firenze.