Underground, Anish Kapoor, 2005

Anish Kapoor, nato a Bombay nel 1954, si forma a Londra dove vive e lavora. Tra i protagonisti della scultura inglese degli anni Ottanta, le sue opere indagano la materia e gli ambigui confini tra finito e infinito, tra solidità e trasparenza, tra geometrico ed organico, tra pieno e vuoto (giochi di luce, materiali specchianti, pietre cave).

Il ricorso a geometrie e a pigmenti tipici della tradizione decorativa indiana, come anche le citazioni di alcuni rituali indu, testimoniano le radici di un artista che lega la sua visione contemporanea di spazio ad un'idea di tempo lontana da quella occidentale. Nel 1990 vince il “Premio Duemila” alla XLIV Biennale di Venezia; nel 1991 si aggiudica il “Turner Prize”, il piu prestigioso riconoscimento in Gran Bretagna, e nel 1992 partecipa a Documenta IX. Del 2002 à la sua installazione per la Tate Modern di Londra: la “Sala delle turbine”.

Credits

Anish Kapoor
Underground, 2005
Torrione di Sant’Agostino, Piazza Sant’Agostino, San Gimignano, Arte all’Arte X
Foto Ela Bialkowska 

© Associazione Arte Continua, San Gimignano - Italy